Il mio percorso di vita è paragonabile a una zattera che naviga “tranquilla” nell'oceano finchè a un certo punto viene presa di mira da una tempesta...
La mia disavventura e' iniziata a settembre 2016...
Così Simone raccontava la sua storia all'Esame di Maturità, poco prima che un insidioso OSTEOSARCOMA se lo portasse via...
Simone era un ragazzo allegro, spensierato, molto coraggioso e con una grande forza di volontà. I suoi occhi, azzurri e trasparenti come il cielo, denotavano la sua sincerità e la sua bontà d'animo. Il carattere mite lo portava a stringere facilmente amicizia e ad essere sempre benvoluto in tutti gli ambienti che frequentava: il Liceo, la scuola di calcio, l'oratorio.
Dopo il diploma conseguito al Liceo linguistico, avrebbe voluto studiare Biologia all'Università e diventare ricercatore; il suo sogno era quello di trovare una terapia contro l'Osteosarcoma, per curare i bambini e i ragazzi che avrebbero dovuto affrontare questa malattia. La forma di cui soffriva Simone era però estremamente aggressiva: dopo due anni di lotta contro quello che lui chiamava il Male (con la m maiuscola), Simone è volato in cielo tra gli angeli. Era il 21 Settembre 2018.
I genitori, Katia e Davide, e il fratello Danilo da subito hanno sentito la necessità di mettere la loro esperienza al servizio della comunità, in particolare di quei giovani chi si trovassero a dover affrontare una malattia oncologica e delle loro famiglie, fondando l'Associazione I.S.C.O., acronimo di “INSIEME PER SIMONE CONTRO L'OSTEOSARCOMA”
L'associazione è frutto, quindi, del desiderio di far conoscere la storia di Simone , nella certezza di quanto egli stesso avrebbe desiderato: trasformare l'infinito dolore per la perdita di un figlio, un fratello, un amico, uno studente, in un atto d'amore e solidarietà verso bambini e ragazzi che soffrono.
NON ARRENDERSI, MAI!!!
I.S.C.0. ha lo scopo di sostenere moralmente e materialmente, attraverso i suoi volontari, i pazienti oncologici in età minorile e le loro famiglie sia nelle attività quotidiane, con un supporto di ascolto e collaborazione, sia nel percorso clinico e terapeutico, con il trasporto e l'accompagnamento nei luoghi di cura.